Biografia

Attività accademica e attività radiofonica

Ha insegnato scienza della comunicazione alla facoltà di lettere dell’Università di Genova e a quella di Siena ed è stato direttore dei programmi radiofonici della Rai e poi vicedirettore di Radio Rai. Direttore di Agonistika News negli anni ottanta, è considerato uno dei maggiori esperti italiani di giochi. Per la televisione ha curato La TV delle ragazze, La clessidra e le trasmissioni circensi di Rai 3.

Per la radio ha realizzato fra l’altro Viva Radio2 con Fiorello e Baldini, Alle 8 della sera, i Cammini della radio verso Santiago di Compostela e sulla via Francigena.

Dall’estate del 1999 al 2009 è stato direttore di Rai Radio 2 e dal 2002 al 2009 ha diretto anche Rai Radio 3. Dal 2011 è stato vicedirettore della struttura Radio Rai. Dal 1º giugno 2015 è in pensione, dopo aver lasciato ogni incarico in Rai, passando a collaborare con Radio inBlu, per la quale realizza i programmi Pastori, La Biblioteca di Gerusalemme e I nostri fratelli.

Attività letteraria

Valzania è anche scrittore di libri di storia con una predilezione per le biografie, napoleoniche in particolare, e la guerra navale, da Napoleone (Rai Eri, 2001), frutto di una serie di trasmissioni trasmesse da Radio 2, ad Artisti da combattimento (Mondadori, 1996) e Brodo nero, Sparta pacifica il suo esercito le sue guerre (Jouvence). Dal 2005 al 2009 ha diretto per Sellerio Editore la collana Alle 8 della Sera, nella quale sono stati pubblicati testi tratti dalla omonima trasmissione radiofonica.

Tra le sue opere si ricordano Jutland (2004), dedicata alla grande battaglia navale del primo conflitto mondiale; Austerlitz, la più bella delle vittorie di Napoleone (2005); Wallenstein appassionata biografia del tragico generale boemo, grande protagonista della Guerra dei Trent’anni (2007); Dal Profondo riflessioni sulla fede (2010); U-Boot storie di uomini e di sommergibili nella Seconda guerra mondiale (2011) e Guerra sotto il mare. Il fronte subacqueo nella guerra fredda. 1945-1991 (2016). Notevole la collaborazione con Franco Cardini, insieme al quale ha scritto: Le radici perdute dell’Europa. Da Carlo V ai conflitti mondiali (2007); La scintilla. Da Tripoli a Sarajevo: come l’Italia provocò la Prima Guerra Mondiale (2014); Dunkerque. 26 maggio-4 giugno 1940: storia dell’Operazione Dynamo (2017); La pace mancata. La conferenza di Parigi e le sue conseguenze (2018), tutti per Mondadori.

Cinque sono i romanzi editi di Sergio Valzania. Tre, Il mondo rubato, La macchina magica, Le armi dei maghi, tutti pubblicati da Mondadori, sono una trilogia di ambientazione fantasy, mentre La bolla d’oro (Sellerio) e Assassinio sul cammino di Santiago (Ediciclo) sono gialli.

Valzania da pellegrino ha percorso numerosi cammini europei, con qualche puntata più distante, in Israele. Da ciò sono nati alcuni volumi con i compagni di viaggio. Il più noto fra di essi è La Via lattea (2008), con Piergiorgio Odifreddi e la partecipazione di Franco Cardini. Nel 2015 Valzania ha scritto anche Andare per le Cattedrali di Puglia, a seguito dell’esperienza della Francigena del Sud.

Numerosi gli interventi su riviste storiche e in opere collettive. Ha scritto su molti giornali, fra cui Politica, La Nazione, Avvenire, La Repubblica, Il Giornale, Liberal; attualmente scrive su Il Dubbio e L’Osservatore Romano.